Sta circolando in questo periodo di quarantena una challenge molto carina tra disegnatori, chiamata "Six Fanarts Challenge" - in sostanza vengono richiesti al disegnatore sei personaggi tratti da fumetti, film, serie tv o anime da reinterpretare nel proprio stile.
Ho utilizzato questa sfida per lanciarne un'altra personale, tutta mia. Sei personaggi per sei tecniche differenti, tutte a base Copic ovviamente!
Ed ecco il disegno completo, con i sei personaggi che mi sono stati assegnati. Dall'alto a sinistra, San da Principessa Mononoke, Piton da Harry Potter, Memole, Lars da Steven Universe, Arwen da Il signore degli anelli e infine Atsushi da Bungou Stray Dogs.
- Per San ho usato il mio stile personale di colorazione, caratterizzato da molti gradienti, una sfumatura tendente al rosa su parte del disegno e l'utilizzo di matite colorate alla fine per dare maggior risalto ad alcune parti del disegno, come gote, spalle e capelli.
Sono partito con una base di ombre colorate sul viola, per aggiungere man mano i colori base e definire meglio i volumi. - Per Piton ho usato una colorazione monocromatica sul verde, adoperando in scala YG00, YG23, G29 e 100. Per questa colorazione ho adoperato dapprima in alternanza i due colori più chiari, per passare poi ai due più scuri, anch'essi in alternanza.
E' un tipo di colorazione adatto a chi è alle prime armi, perché non c'è rischio di sbagliare accostamento di colori essendo in scala. - Per Memole ho usato una colorazione "soft", senza molte ombre nette, caratterizzato da tinte chiare e luminose e molte zone sono state lasciate bianche.
Sono partito dai colori più chiari in assoluto, andando mano a mano a passare le tinte più scure dopo, per non appesantire troppo la colorazione. - Per Lars ho usato uno stile "anime", con tinte piatti e senza sfumature. Dapprima ho steso le ombre per passare successivamente alla stesura delle tinte di base piatte. E' una colorazione semplice, ma che richiede pazienza per non lasciare troppe passate.
- Per Arwen ho adoperato uno stile "da libro illustrato", concentrandomi sull'inchiostrazione e sul tratteggio; successivamente ho steso il colore creando un leggero gradiente con le tinte scelte.
Fa eccezione il volto per cui ho lasciato molto bianco, colorando solo le ombre. - Infine per Atsushi ho usato una tecnica chiamata grisaille, che prevede per prima cosa la stesura di ombre col grigio e successivamente la colorazione con le tinte base, stese in maniera uniforme. Tutte le ombre vertono ad un grigio caldo in questo caso, dando uniformità al disegno.
Spero vi sia piaciuto, alla prossima!
Matteo Dodo
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grazie per la visita a presto