mercoledì 26 settembre 2018

0 Colorazione Monocromatica: Viola e Viola-rosso

Ciao a tutti!
Ormai ci avviciniamo a grandi passi verso la conclusione di questi post monocromatici.

Oggi tocca alla famiglia dei viola e dei viola-rossi, rappresentato da queste due ragazze con un caldo maglione, già molto autunnale


Per questa illustrazione, ho scelto di rappresentare due gradazioni diverse, una sul Viola (a sinistra) e una sul Viola-Rosso (a destra), ma entrambe hanno un colore in comune, il più chiaro, ovvero RV000.
A ciascuna, poi, ho associato un pastello colorato, per aggiungere variazione nella colorazione.
Entrambi sono fatti con 4 colori in scala.

Nei prossimi step di questo tutorial, vi mostrerò la colorazione della ragazza a sinistra; per quella di destra i passaggi sono del tutto analoghi.

Sono partito da una lineart fatta principalmente col multiliner nero, a cui ho aggiunto un contorno col multiliner 0.3 sakura.
Inoltre gli occhi sono fatti parzialmente col multiliner sakura - si vede meglio nel dettaglio più avanti.


Come base, ho usato V12 per creare le prime ombre sul viso, posizionate sotto il naso, nella zona delle palpebre e come ombra degli occhiali; il V12 è sfumato con RV000


Col verde pastello ho colorato gli occhi e le bucce delle angurie sulle maniche


Ho ripassato il V12 per aumentare l'ombra, oltre a creare l'ombra anche sull'occhio


Con il V25 ho intensificato la pupilla e colorato parte dell'iride, creando una sfumatura col V12 passato in precedenza


Ho steso poi le ombre restanti sul viso, ovvero nella zona delle orecchie e sotto la frangia, usando sempre V12 e RV000 per creare una sfumatura.
Sono passato poi a colorare le mani, prima mettendo un tocco di V12 nelle nocche e andando a diluirlo con l'RV000, che essendo molto chiaro funziona in parte come blender.



Per gli occhiali, ho prima colorato la parte alta con V25, lasciando un piccolo spazio bianco e creando la sfumatura con il V12; questo rende gli occhiali più lucidi, come se fossero fatti di un materiale plastico


La parte basse degli occhiali è colorata con V09 - il tono più scuro della color chart - e sfumato con V25.
Sono partito poi con la colorazione dei capelli iniziando dalla parte finale della frangia, colorata con V12


Ho creato poi una zona di ombra "media" con V25, che ho poi sfumato verso il basso con V12



Per le ombre più scure ho usato V09; come vedete nei passaggi successivi, mi piace mantenere sempre delle ombre abbastanza nette nei capelli per rendere meglio le ciocche




Infine, per la colorazione del maglione, ho usato V12 e RV000; ho  creato i bordi delle ombre nette con V12 andando poi a creare dei piccoli gradienti con RV000.
Inoltre ho usato V12 per creare un po' di trama del maglione, inserendo dei piccoli puntini sparsi qua e là.


Per la ragazza a destra, ho usato la seguente chart:
-RV000
-RV11 (analogo al V12)
-RV95 (analogo al V25)
-RV99 (analogo al V09)
-pastello arancione-giallo

Spero che vi sia piaciuto! Alla prossima!

Matteo Dodo


giovedì 13 settembre 2018

0 Colorazione monocromatica: Toni giallo-arancio

Questa è stata una sfida molto dura per me, io odio il giallo, non riuscivo a immaginare nulla con questi colori, alla fine mi sono battuta nelle cose gialle più famose nel mondo dell'animazione: I simpson!




Una fanart di Lisa, personaggio principale della famosissima opera di Matt Groening.



Ho usato solo 4 colori che ho ripetuto per tutto il disegno: Y35 Y17 YR16 e Y38!




Al prossimo post!


Chichi

lunedì 10 settembre 2018

0 Tutorial : Un effetto Antique & Vintage

Ciao Copic Lovers, buon settembre !


Siamo sopravvissuti all'inferno del caldo d'agosto !! Faceva tanto caldo che sto ancora soffrendo per gli effetti, tipo "stordita" ... ^_^;



Scherzi a parte, iniziamo settembre con un tutorial per ottenere una texture molto interessante, che definirei "Antique mood", usando alcuni inchiostri Copic Various e un materiale molto comune che si trova dappertutto: la penna biro !!

Faccio un esempio semplice qui sotto sgocciolando tre colori, uno alla volta, ossia gli inchiostri Y00, Y15, 0. Prima su un disegnino fatto con la biro, poi sul foglio completamente bianco, guardate la differenza...





Visto che si sfrutta la forza di gravità + la capacità di espandersi degli inchiostri Copic, c'è un limite al diametro che si può ottenere. Ci saranno delle variazioni a seconda del tipo di carta, ma direi che più o meno le tre gocce si allargano per 30 mm.  





Come motivo scelgo i fiori, la loro base è rotonda, si può giocare con tanti toni di biro, poi sono ottimi per rendere questo Antique mood !!





L'inchiostro della biro si scioglie molto facilmente e rende molto scura la prima goccia, poi via via meno scura la seconda e la terza goccia. Con la quarta goccia l'inchiostro biro sparisce del tutto e quindi direi che mi fermo alla terza.




La prima goccia.



la seconda goccia (B00), prima che la prima venga assorbita del tutto


... poi l'ultima, con l'R00



Altri motivi di fiori, per studiare un po' la combinazione dei colori. 


Poi, ho l'impressione che i colori scuri si espandano meno rispetto agli altri più chiari, e quindi per la prima o anche la seconda goccia sarà meglio usare tipo R000, Y00, B000.

Ed è molto divertente scoprire la combinazione preferita!

Per questo post ho fatto anche il filmatino !!


 



PS : poi mi rimane l'ultimo compito ... ^_^;



Ciao ciao, ad ottobre !!

Marica

mercoledì 5 settembre 2018

0 Colorazione monocromatica: seppia e pelle

Un altro argomento a cui tengo tantissimo quando si parla della scelta di primi colori e di monocromatico é la pelle.
Con l'immagine di oggi lo scopo non è tanto farvi vedere quanto bello viene colorato il disegno, quanto farvi capire che scegliere i primi tre o quattro colori della gamma pelle/Marrone possa essere utile sia per produrre colorazioni nei toni seppia, che ottenere un valido inizio per una futura scelta di colori: con tre o quattro pennarelli di questa gamma possiamo ottenere sia pelli che capelli perfetti.


ho colorato tre volte lo stesso disegno per farvi vedere un esempio chiaro è un esempio scuro, un esempio caldo (cioè tendente al rosa) e un esempio freddo (cioè tendente al giallo). inoltre il terzo esempio ha una minore gamma di colori  ma utilizzati con la tecnica mista, in questo caso con l'aggiunta di matite colorate.

Questo è l'esempio con 4 colori tendenti al caldo. 
il colore più scuro di tutti è E37, quindi non troppo scuro. 




Oltretutto sono partita proprio da quel colore, in modo che sovrapponendo gli strati successivi di colori sempre più chiari questo andasse a sbiadire, risultando ancora più leggero e dando una sensazione tenue luminosa a tutto. Anche aver inchiostrato i contorni con un multiliner seppia aiuta a far sembrare l'effetto più delicato. 


Il secondo esempio fa l'effetto di una foto antica a causa della mancanza di rosso. Infatti sembra tutto molto giallastro e sbiadito.. . questo perché normalmente nella colorazione io tendo a fare le basi chiare verso il giallo (E50, E51, per esempio) e aggiungendo colori caldi andando verso le ombre.


 In questo caso per renderlo più diverso possibile dal primo esempio ho mantenuto una gamma tutta gialla, ma in realtà E50 ed E51 sono ottimi colori pelle!  qui sembrano molto finti per via, appunto, della mancanza di colori caldi.


Io non possiedo tutti i colori della gamma Ciao, ma solo quelli che mi servono. quindi esistono infinite combinazioni e possibilità che potete ottenere a seconda dei vostri gusti. in questo caso ho scelto come ultimo colore un pennarello un po' più scuro degli altri, E47, e dato che il distacco era evidente, invece di aggiungere un quinto colore intermedio, anche qui l'ho passato per primo in modo da poterlo schiarire leggermente passando i colori successivi. I bordi sono ripassati con multiliner sepia e nero ( principalmente nero, ma in zone delicate come il naso o la parte finale della frangia ho lasciato del seppia) 

Il terzo esempio è stato quello più divertente! 


In cui diventa chiaro che la parte più importante di un viso, per quanto riguarda i copic, è la stesura uniforme è pulita della pelle: il resto passa in secondo piano se anche mostra una leggera texture dovuta all'utilizzo di materiali diversi. 
In questo caso ho utilizzato delle semplici matite colorate, neanche acquerellabili, che ho "spennellato" coi coic passandovi sopra il colore più chiaro (YR000).


in questo modo l'alcool contenuto nel copic riesce comunque a "squagliare" un po' il pigmento della matita, rendendolo più liscio, e così ho potuto ottenere diverse sfumature pur utilizzando solo tre copic e tre matite da supermercato!


Io ho la fortuna di sapere già come voglio che sia colorato un disegno, quindi per me è facile posizionare separatamente prima tutte le matite e poi passarci i copic sopra. 
Se per voi non è lo stesso ricordate che non è importante l'ordine in cui sovrapponete copic e matite, l'importante è solo che il copic che venga per ultimo. (possono essere aggiunti anche più strati uno dopo l'altro per intensificare dove serve)

sperando che sia stato utile, alle prossima. 

Alice.