Continuo il discorso sulle trasparenze, e per vedere la parte precedente potete andare qui.
Finora ho spiegato come si rende la sagoma di un oggetto coperto da materiali con diversi gradi di trasparenza, da quelli che lasciano intravedere tutto, simili al vetro, a quelli piú coprenti come certi tessuti che fanno effetto 'vedo non vedo'.
oggi invece voglio spiegarvi come rendere le trasparenze sotto ad un tessuto con delle pieghe.
Prima di tutto bisogna tenere conto che le pieghe sono formate da sovrapposizioni del tessuto, e quindi dove c'è un doppio strato sarà più difficile vedere le forme sottostanti.
e ad ogni strato sovrapposto si va a perdere trasparenza fino a che il tessuto sará completamente coprente, nell'esempio qui sotto, bianco.
Parto con una specie di gonna come esempio, non per ignorare i maschietti, ma solo perché produce un tipo di pieghe abbastanza utile. Nascono tutte da una strozzatura del tessuto in un unico punto, (in questo caso la vita) e si allargano a raggiera scendendo verso il basso... ma questa forma possono averla anche pieghe prodotte dall'elastico di un polsino di una camicia da donna, o da un fiocco, o da una tenda, o semplicemente un tessuto che viene afferrato in un punto, quindi sono utili in molti modi.
Per prima cosa ho utilizzato un tubo scuro come modello a cui far indossare la gonna. Questo perché i colori scuri danno la possibilità di utilizzare più gradienti e far vedere meglio i passaggi dallo scuro al Bianco senza trasparenza.
Inoltre è anche l'esempio più difficile, perché i colori chiari si intravedono meno e vanno a perdersi facilmente. anzi, spesso si vedono solo per delineare i contorni della forma sottostante e poi sparire nelle campiture.
in questo caso so che devo procurarmi tre colori in scala quindi ho scelto E04, V91 e R000 per delineare il tubo e YG13 e YG00. Il motivo per cui i colori dello sfondo sono solo due ve lo spiego dopo.
Parto quindi con il primo strato E04 per il tubo e YG13 per il fondo. Sono i colori che andranno posizionati principalmente verso la parte bassa della gonna, dove le pieghe sono più distese e più larghe e lasciano quindi intravedere più porzioni del tubo sottostante.
Per lo sfondo devo invece tenere conto del fatto che la gonna è circolare, e dove non c'è il tubo io vedo il secondo strato che sta sul retro, quindi ha almeno due strati quasi ovunque. il colore andrà perciò messo solo in piccoli punti ( in questo caso solo le piccole parti che spuntano dal retro della gonna, Poiché l'unico strato singolo è quello dietro).
man mano che si sale le pieghe aumentano di numero e diventano più piccole e fitte perché ci si avvicina all'elastico, e in quel punto ci saranno tante sovrapposizioni, così che il tubo quasi non si vedrà.
Continuo creando un gradiente che inizia con E04 e passando per V 91 arriverá fino a R000 e al bianco nel prossimo step. Dato che il tubo è di un colore scuro e caldo, le sfumature per le trasparenze devono seguire le stesse caratteristiche ed essere quindi calde e non troppo accese. Qui spiego perchè il tubo ha uno schiarimento a tre colori e il verde solo a due: il verde di sfondo non è un colore scuro ma è "medio", quindi come terzo tono della sfumatura ho scelto semplicemente di alleggerire YG00 con del Blender 0 perché era già piuttosto chiaro di suo.
Ecco finito con R000 e il blender.
Il Blender lo uso anche per rifinire le pieghe in modo che dove deve esserci del Bianco si veda ben delineato, oppure per schiarire eventuali punti troppo pesanti. Ad esempio, personalmente, mi piace che i bordi rimangano più chiari per evidenziare meglio le forme.
Come dettaglio finale una volta finite le trasparenze utilizzo B32 e B60 per ombreggiare il tessuto perché si tratta comunque di un oggetto che ha delle ombre proprie.
Non faccio tutte le ombre che farei se fosse una semplice gonna bianca, perché in questo caso andrei a rovinare e rendere meno leggibili le trasparenze... mi assicuro che almeno le pieghe più evidenti abbiano i loro volumi.
Fatto questo ecco un'applicazione pratica su un piccolo disegno. Ho scelto due personaggi con pelli di colori differenti per mostrare i gradi di intensità dei colori per ciascuno.
Innanzitutto Sono partita con il disegno a matita, ma come ho già detto la grafite una volta coperta con l'alcool del copic non si cancellerà più.
Quindi mi sono assicurata di avere una traccia leggera ripassata con le matite colorate, per non dover ricreare le forme completamente alla cieca direttamente con i pennarelli, con il rischio di sbagliare gravemente.
Una volta preparato tutto ho colorato a piacere le parti normalmente visibili con i colori segnalati nella color Chart
E con lo stesso procedimento di Prima sono andata a colorare prima le parti più scure dove si vede cioè un solo livello di tessuto E poi quelle più chiare. Mi sono bastati un paio di colori "schiariti" per ciascuna tinta originale, ma al contrario di prima, invece di fare vere e proprie gradazioni per ciascun colore originale, qui ho semplicemente utilizzato il colore è più chiaro per riempire le forme sotto, e quello un pochino più scuro per andare ad ombreggiare alcuni punti e sottolineare meglio i contorni delle figure, staccando così le varie parti e rendendole piú leggibili ad uno sguardo veloce. il tutto ovviamente lasciando un pò di bianco attorno alle pieghe, per indicare che in quel punto Il tessuto si sovrappone.
( ho dimenticato di segnare che il colore utilizzato per schiarire YG13 è YG00)
E come prima Un ultimo tocco di Blender per rifinire meglio queste pieghe Bianche.
Concludo il tutto con l'ombreggiatura del tessuto per cui stavolta ho utilizzato B32 e BV31.
Sperando che sia stato interessante, ci sentiamo alla prossima con trasparenze sotto tessuti o superfici, per vedere come interagiscono col colore.
Alice
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