mercoledì 17 febbraio 2016

4 Tutorial: Acqua parte2 - come colorare i riflessi luminosi sulla superficie


Oggi la seconda parte dell'argomento acqua.
In realtà ci sarebbero un sacco di cose da dire su come rendere le superfici bagnate, le pozzanghere, i liquidi nei bicchieri e nei contenitori, i liquidi nei contenitori... Ma sarebbe diventato un argomento a tantissime puntate, per cui ho deciso di inserire in queste due parti le cose che mi sembravano più utili e importanti. Magari in futuro farò approfondimenti sui singoli argomenti!
L'altra volta ho spiegato come rendere il mare disegnato, visto dall'esterno, come paesaggio, in sostanza. Ma come si trasformano le ondine sulla superficie se ci avviciniamo fino a guardare ai nostri piedi? L'angolazione da cui le vediamo cambia completamente e così anche il modo di dare luci e ombre. 
Inoltre, un corpo immerso nell'acqua riceve della luce riflessa del sole, per questo ci si abbronza anche quando si sta in acqua. Il modo di rendere questa illuminazione cambia da sotto a sopra la superficie, per cui nel tutorial di oggi spiegherò questi effetti.
Ovviamente STILIZZATI. Che rimane sempre la parola chiave del manga. Quindi andiamo a vedere come in realtà le ondine fatte con le singole pennellate la volta scorsa, siano in realtà forme più grandi, una sorta di ovali informi, che noi vediamo schiacciati, da lontano.
 
Questo disegno direi che rende bene l'idea. Per inchiostrare la parte immersa e quella emersa, ho usato due multiliner diversi, uno nero (0.05, la mia misura preferita) e uno Cobalt (0,3. Sarebbe stato meglio avere la stessa misura ma quelli colorati di solito sono grossini così, quindi ho cercato di ripassare sottile)

per far capire che un oggetto è immerso ci sono molti modi di inchiostrarlo. per esempio, tenere come colore della lineart un tono simile a quello del liquido in cui è immerso (come in questo caso, blu), usare un colore grigio, o sbiadito, usare il colore dell'oggetto immerso invece del nero, non usarlo affatto (come le ginocchia nella primissima immagine di questo post) oppure inchiostrarlo tremolante, o con delle piccole increspature in senso orizzontale, per simulare la sensazione di distorsione della vista attraverso il liquido!

per prima cosa, segno le ombre degli oggetti, in questo caso i piedi e soprattutto i pesciolini, così daranno l'idea di stare fluttuando, quindi nuotando sospesi nell'acqua. Per ombreggiare uso BG05, e dò piccole pennellate della stessa forma dei pesciolini a poca distanza dagli stessi. Più le ombre saranno lontane dai pesci, più significherà che questi sono lontani dal suolo, quindi si possono anche fare ad altezze diverse
La scala che uso è la stessa dello scorso tutorial, cioè B00, B02 e BG05 e BG07 perchè mi piace quella punta di verde che fa sembrare tutto più turchese. Dato che l'acqua non è molto alta e il suolo ha un colore chiaro, uso BG05 perchè sarà il colore più scuro da usare in questa zona, dovrò rimanere tutto molto chiaro èper scurire man mano che l'acqua si allontana verso l'orizzonte
ho aggiunto un pò di sfondo, in questo caso un pò di E50/E51, ma può essere il colore che volete, se per esempio il fondo fosse sassoso sarebbe utile una gamma di C.
lo sapete che il mare è blu perchè riflette il colore del cielo, in realtà? Ecco perchè allontanandosi il colore diventerà più intenso, mentre ai nostri piedi sarà quasi trasparente, lasciando intravvedere i colori del fondo, ed ecco perchè ho inchiostrato le parti immerse di un colore più chiaro!
Ora passo con B00 a dare la base... ci sono due modi in cui potete farlo: la prima è quella di calcolare già a mente dove andranno i riflessi bianchi dei bordi degli ovali, cosa molto difficile che mette in crisi anche me, oppure dare prima la base intera e poi tornare a riflessare col bianco, come l'opaque white della Copic o la penna acrilica bianca Molotow. Per questo tutorial procedo con la versione più semplice.

In seguito, con B02 comincio a passare la forma degli ovali deformi, perchè come si vede nello schemino dei livelli qui sopra, le parti luminose, per risaltare, hanno bisogno di un pò di scuro intorno. Non è un vero concetto di luce e ombra quanto più un gioco di contrasti per far risaltare di più le varie parti!

Intorno alla gambe mi assicuro di stringere gli ovali fino a farli diventare delle falci, che delineano la forma cilindrica delle gambe immerse.fatto questo, che sembra spaventosamente brutto, torno con B00, o anche con l'aiuto di B01, per chi non si sente sicuro a sfumare tutto. (assicuratevi quindi di avere una carta adatta alla quantità d'inchiostro)
Questa è la parte che vediamo dall'alto, una volta sfumata per benino! Già così fa un bell'effetto...
Comincio a pensare alla prospettiva, devo passare da questo
A questo
in maniera graduale. 
Per cui come la volta scorsa comincio a preparare una base che sfuma verso il colore più scuro, passando in successione B02 e BG05


E poi proseguo, sempre come nello scorso tutorial, a definire gli ovali con un gradino di colore più scuro della base, solo che stavolta devo assottigliarli sempre di più fino a trasformarli in ondine!

E per finire, il bianco! Si vanno a delineare con un pennarellino acrilico a punta fine o con l'opaque white copic col pennellino finissimo, per tracciare i riflessi luminosi
Quando avremo in questo modo definito le zone luminose, come abbiamo fatto all'inizio coi pesci, possiamo andare a tracciare la loro ombra a terra, anche approssimativa, in questo caso con B02. Un vero tocco di classe. E così abbiamo finito la parte dell'acqua!
Ma!

per completare l'illustrazione bisogna colorare le parti immerse, aggiungendo un tocco di E50 nelle parti sott'aqcqua. Non c'è bisogno di passarlo ovunque, basta che stia nelle zone chiare tra un riflesso e l'altro.


per quanto riguarda invece gli oggetti immersi, prendiamo come cavia la mia piccola Vileda. Che già non è contenta di avere un nome che indica il suo stato d'animo, figuriamoci quando decido di bruciarla come un gambero per far vedere bene le sue gambette bianche in acqua!

per prima cosa, con B00 e G00 sfumo la base. Ho deciso di tenere G00 sopra perchè contiene una puntina di giallo e mi fa pensare che sia più luminoso, che riceva quindi la luce solare.
Con B12, sfumo un pò le estremità, in basso e in alto, , mischiandole con la base (quindi in alto blendo con G00 ein basso con B00) poi uso il trucchetto degli ovali, ma senza conferire profondità, dato che in questo caso la zona che sto colorando è una sezione di acqua marina, e non vedo la superfice che si allontana.
Purtroppo per stanchezza mi sono scordata di fotografare un passaggio: non era indispensabile, ma almeno vi spiego perchè gli ovali sembrano sovrapporsi in certi punti: in pratica ho disegnato degli ovali su tutta la base, poi ho passato di nuovo B00 e G00 per schiarire un pò, e dopo aver fatto asciugare, ho fatto un'altro giro di ovali, ignorando le forme di quelli sotto, così che andassero a sovrapporsi casualmente, una specie di doppio livello.
Verso il fondo vado a scurire gli ovali con un pò di V12 per scaldare il colore e creare una cangianza, ma dato che stacca troppo dal B12 di base lo mescolo blendando con un pò di B32,
le gambette ora spiccano un sacco, sono belle rosee perchè il colore dell'acqua verso il fondo vira al V12, quindi ho preferito un tono caldo rispetto ad una pelle giallina che sarebbe sembrata verde. Col viola non mi sembrava un gran accostamento.
Insomma, per farle diventare parte integrante del contesto faccio in modo che la luce si proietti sulla pelle attraverso la diversa angolazione della superficie increspata, dando origine ad un motivo a ovali deformati come prima.
Tonalizzo le gambe con una base sfumata che parte dal basso con BV00, poi B12 e B00, fino a lasciare un pochino di carne rosea proprio sotto il pelo dell'acqua.(la colonnina di destra dell'immagine qui sopra) e poi faccio gli ovali secondo lo schema della colonna di sisnistra, V12, in basso, B32 a salire, B01 fino alla cima.
(nel frattempo ho fatto anche un piccolo fondale, niente più che tre strati piatti di colori a scalare, in questo caso uno piccolino con B95, uno medio che sporge un pò con B23, e uno quasi evanescente con BV00)
In questo modo sembrano davvero immerse nell'acqua.
Per finire, una parte dei raggi di luce che batte sulle ombre, di solito rimbalza verso l'alto. Per evidenziarle meglio, in alcuni punti della pelle ho aggiunto una piccola sfumatura azzurrina, solo nelle parti del corpo rivolte verso il basso e solo in quelle più vicine all'acqua (quindi niente sul viso) 
e poi ho tracciato con la penna molotow delle ondine sottili, sempre seguendo la forma degli ovali.
e per finire... L'acqua luccica. Quindi un sacco di puntini bianchi stanno bene! Ma solo in cima, non sotto il pelo dell'acqua, perchè sotto la luce bianca e brillante non arriva, al massimo qualche fascio evanescente.
questo disegno mi è stato commissionato e i
personaggi appartengono alle committenti
Decisamente d'effetto! Sperando che vi sia stato utile, saluto tutti e alla prossima!

Alice

4 commenti:

  1. Ciao! Adoro la vostra tecnica di colorazione coi copic e seguo sempre il vostro blog con grande e sincero interesse! ^=^
    Ho voluto mettere in pratica i consgli di questo tutorial (amo il mare!^^) e potete vedere il risultato in questo link... spero di aver eseguito in modo corretto i vari passaggi...^^
    Ancora complimentissimi per le meraviglie ke sapete creare!!!

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  2. Ecco il link! :)
    https://www.facebook.com/MatteoShiroModonesi/photos/a.10150168131746026.311734.191892491025/10153867675451026/?type=3&theater

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    1. complimenti, è venuto benissimo! I piedi ti sono usciti anche meglio dei mieiXD

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  3. Complimenti! Un "lavoro" bellissimo! Magari io potessi......

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grazie per la visita a presto