mercoledì 30 luglio 2014

2 Tutorial - Texture 01

Eccoci qui, con l'illustrazione dell'altra volta, in QUESTO TUTORIAL.

Una volta fatto ciò che non era texture (ma non è un ordine di colorazione da rispettare, a me serviva specificatamente per i tutorial)

Ricordo che per 'texture' si intendono le trame, o, per definirla in termini di colorazione a copic, qualsiasi effetto che conferisca la sensazione che il disegno contenga materiali diversi o decorazioni che non siano realizzate con i contorni.

Oggi mi andava di partire dal verde, quindi erba e fogliame!


ecco qui la color chart con i colori usati... indicativa a dire il vero.
In verità ho usato praticamente tutti i verdi che avevo: nonostante le basi siano simili ho variato le ombre per far sembrare che le piante siano di varietà diverse.

Partiamo dall'erba. Non è difficile, tutti sanno come sono fatti i ciuffetti d'erba... meno scontato è magari il modo di dare loro un pò di profondità, quindi ecco qualche trucchetto.
Per prima cosa, si stende il colore di base, può essere a tinta unita, o come in questo caso, sfumato.



Una vota scelti accuratamente i colori e preparata la base, si utilizzano gli stessi per fare i ciuffetti, disposti in maniera tale che ogni colore si trovi a pennellare sulla base di quello leggermente più chiaro in scala. Bisogna fare attenzione, perchè se ci si sposta troppo verso i chiari, il contrasto tra la base e i ciuffi sarà maggiore, se invece ci si tiene molto vicini al colore di origine si vedranno poco e la texture sarà leggera, come si vede nelle prova in basso a sinistra fatta passando YG25. man mano che va verso YG00 diventa sempre più visibile. 
Invece procedere in senso opposto verso gli scuri sarebbe inutile, perchè il colore non si vedrebbe (a meno di non insistere e scaricare molto colore, nel qual caso i ciuffi verrebbero sbavati e grossi, sarebbe inutile).
YG17 va a creare i ciuffetti sulla base YG25 e e BG49 li va a creare sulla base YG25.

Altro trucchetto: nella foto sopra si vedono tre tipi di ciuffi d'erba, fatti tutti con piccole pennellate veloci. 
quelli più vicino all'osservatore, in basso, sono lunghi e ben visibili, e mano a mano che ci si allontana diventano più piccolini fino a sembrare puntolini, che daranno appena un pò di granulosità alla base, giusto per non farla sembrare piatta (gli esempi sempre nella foto sopra, in basso a destra).

Non è necessario riempire ogni singolo centimetro di ciuffetti e texture, basta anche metterne solo un pò posizionata nei punti giusti!


Qui sopra la lavorazione dell'erba nell'illustrazione seguendo il metodo appena descritto. fare una bella sfumatura lineare come la striscetta dell'esempio è facile, più difficile invece lavorare in zone piccole dove non si possono tirare lunghe e comode pennellate. 
In questo caso, assicuratevi quantomeno che le pennellate, se visibili, siano direzionate in verticale, o nella stessa direzione dei fili d'erba (inclinati se l'erba è mossa dal vento per esempio) in questo modo pur essendo imprecisioni entreranno a fare parte della texture!

Ecco un altro esempio, con un'altra color chart, per non limitarvi solo a quello che si vede in questa illustrazione.


Qui un procedimento inverso, in tutti i sensi: invece che fare i ciuffi con il colore più scuro (che è la versione più semplice) qui i ciuffi più esposti alla luce, quindi quelli proprio davanti a noi, sono rimasti bianchi.
Questo effetto non è difficile, con un pò di pratica e concentrazione. si tratta di creare con il copic, con pellellate appuntite da entrambi i lati, le 'ombre', i vuoti presenti tra un ciuffo e l'altro. 
se non riuscite a tracciarli a mano libera, potete sempre disegnare le sagome in maniera leggera, magari col colore copic più chiaro della scala scelta, e seguire i contorni.

Un tocco di classe, ma non obbligatorio, è fare il primo livello di ombre (YG95) con zone un pò abbondanti e con un colore che non sia troppo pesante, perchè con un tono più scuro (E35) andremo a fare la stessa cosa dentro a queste ombre. ossia creare un secondo livello di ombre di ciuffi.

Passaggio successivo con Y28 (in riferimento alla sequenza con l'erba gialla). è servito a creare qualche ciuffetto d'ombra dietro al primo livello di fili ben definiti, ma stavolta non c'è bisogno di essere troppo precisi, perchè come detto prima, più ci si allontana meno dettagli servono.

Per finire, con YR21 e Y21 ho creato una sfumatura (YR21 sotto e Y21 sopra) per ricoprire il tutto, terminando con ciuffetti gialli e molto sottili in lontananza.

Passiamo alle foglie.

Certo, a vederle così non sembrano 'texture'. e questo non è un tutorial sulla colorazione delle foglie, ma mi sembrava carino studiare l'elemento sotto diversi punti di vista.

Le foglie diventano texture quando sono così lontane da risultare indisegnabili singolarmente e l'effetto può essere dato solo col colore, ecco perchè ve le faccio vedere in varie grandezze: per ogni grandezza c'è un modo diverso di colorarle, in relazione alla dimensione della punta del copic.


Le più piccole e semplici, rapportate ad una pennellata libera. quelle meno definite si possono colorare con un solo tocco di colore al centro, quelle con la linea centrale possono essere riempite seguendo le due metà della foglia, generalmente partendo dal picciolo verso la punta, o in senso contrario, a seconda di come si vuole rendere la lucidità. Le ombre non sarebbero quasi necessarie, ma se proprio si  vole farle, consiglio un piccolo tratto centrale come a voler suggerire una forma 'concava.


Ecco una via di mezzo (quasi 2cm su carta). 
Il principio della direzione dei tratti è lo stesso di prima, ma ora le foglie son troppo grandi per essere riempite con una sola pennellata... bisogna quindi pensare a quali sono le linee che si potrebbero seguire per suddividere questo spazio in parti più piccole e adatte alla punta del pennarello. seguo quindi immaginarie venature in quelle parti che sono troppo grandi. Non in tutte le foglie ci sarà lo spazio per farle, non perdete tempo a fare dettagli inutili, fatelo soltanto se ciò rende più comodo e sicuro il processo. 


Foglie grandi. (circa 4 cm su carta)
Qui per forza di cose bisogna ricorrere al trucchetto delle venature! addirittura, dato che le foglie sono grandi e quindi anche ben visibili, bisognerà farle ben gradevoli alla vista, quindi fare attenzione ai dettagli. come per le foglie medie ho piazzato alcune pennellate che vanno, a lisca di pesce, dal centro ai bordi e viceversa (esempio1). In questo modo rimangono delle piccole aree bianche che possono essere riempite avendo cura di lasciare dei bordini bianchi.
Le ombre sono state date con lo stesso metodo, e poi col colore di base, risfumate leggermente alle estremità, per un effetto più accurato.

...oppure basterebbe colorare le foglie piatte con qualche semplice ombra, ma se fosse tutto troppo facile non avreste bisogno di me che ve lo spiego, no? :D

Nell'illustrazione, comunque ci sono foglie medie e piccole, eccole colorate in due tonalità diverse, quelle basse con YG25, YG17 e qualche piccola ombra a BG49 (gli stessi toni dell'erba, insomma) Le foglie sopra, per un effetto diverso, sono ottenute con una base a BG49, qualche piccola ombra a G28 e tochi chiari a BG23 e YG00.  Con gli stessi colori ho fatto il cespuglio centrale per dimostrazione.


Come detto prima, i cespugli dietro sono fatti con lo stesso metodo che sto per scrivere, ma in colori diversi per simulare piante differenti.
per prima cosa la base, una sfumatura con YG00 e BG11 (che ho dimenticato di segnare nel foglietto della color chart, mea culpa). 
Mi piace l'idea di un verde che tenda al blu per spezzare la monotonia del resto del disegno, ma non avendo dei buoni toni intermedi tra i BG e gli YG, ho optato per dare un tocco giallo alla base con quello che avevo a disposizione.
Ho Preso subito BG49 e ho determinato subito le aree di ombra. i cespugli, come le chiome degli alberi, vanno pensate come un insieme di masse che hanno ciascuna una loro ombra, quindi posizionarle in fasce leggermente arrotondate aiuterà a rendere bene i volumi. Non è necessario che siano nette, tanto aggiungendo altri foglie e altri toni l'effetto si attenuerà.
Infatti già passando il BG23 tutto risulta più morbido e Il colore è stato steso a piccole pennellate che simulino le foglie, ovviamente. Si notino anche piccoli tocchi più scuri di G28, dati per simulare quell'effetto di buio all'interno delle fronde.
Poteva piacermi già così, ma ho continuato ad aggiungere foglioline con BG49 e BG23 finchè non sono stata soddisfatta dell'effetto.

Ecco fatto, spero di aver dato qualche consiglio utile!
La prossima volta si continua con il terriccio e la ghiaia.

Alice.

2 commenti:

  1. uno splendido tutorial alice, molto chiaro e preciso :D :D
    io ne avevo proprio bisogno :D
    quindi.... GRAZIEEEEEEEEEEE

    ho apprezzato ogni spiegazione (erba foglie cespugli)
    :D

    aspetto i prossimi :D :D :D

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grazie per la visita a presto